Grande affluente di sinistra dell'Adige, l'Avisio nasce dal ghiacciaio della Marmolada, scorre nelle valli di Fassa, Fiemme e Cembra e sfocia nell'Adige a valle dell'abitato di Lavis, con il suo ampio conoide di deiezione. Il tratto in concessione all'APDT va dalla diga di Stramentizzo alla foce. E' lungo ben 33 km e ha una larghezza media di 20 m. E' un tipico torrente di fondovalle, con una pendenza di 15 m/km a un'altitudine media di 450 m s.l.m. (dai 710 m. s.l.m. della diga di Stramentizzo ai 202 m. s.l.m. della foce).
L'Avisio ha portata costante di ca. 3-5 mq/s ed è il tratto di fiume di fondovalle più integro del Trentino. Scorre in una valle profonda attraverso la piattaforma porfirica Atesina. Caratterizzato da un alveo a massi di dimensioni anche notevoli. L'habitat fluviale è molto vario ed è caratterizzato dal divagare dell'acqua fra le profonde buche che si formano a contatto con i promontori rocciosi, le rapide e le piane più lente. E' l'habitat della trota marmorata che qui regna sovrana e raggiunge taglie notevoli. Non mancano tuttavia le specie complementari quali il barbo comune, il cavedano e la trota fario. L'unico modo di accedere al fiume è quello di percorrere gli antichi sentieri che collegano paesi e campagne al fondovalle. Fa eccezione la strada di collegamento tra Faver e Segonzano, in prossimità delle omonime piramidi di terra, che attraversa il fiume (Ponte dell'Amicizia) . E' una zona ideale per lo spinning o la pesca con esche naturali, in particolare con la tecnica della passata, soprattutto in primavera ed autunno, per la pesca con la mosca sommersa tutto l'anno e secca nel periodo estivo.

le zone Torrente Avisio

zona Nokill
CK
zona Libera
C1
C2
C3
zona Riserva
RSG
CHIUSAapre il 3 marzo
CK
LA ZONA APRE LA PRIMA DOMENICA DI MARZO.

Il Torrente Avisio in questo tratto scorre in un ambiente pressoché inalterato: una profonda valle scavata nella roccia porfirica. E’ caratterizzato da un alveo a massi di grandi dimensioni dove profonde buche si alternano a raschi spiccatamente torrentizi. L’habitat fluviale è ideale per ospitare la trota marmorata che qui regna sovrana.
Non mancano tuttavia specie complementari come il barbo comune, il barbo canino, il cavedano e la trota fario. L’accesso comporta spesso grandi camminate, anche se nei pressi di Grumes/Sover, grazie a delle strade sterrate, si arriva a parcheggiare a pochi metri dal torrente. Una guida locale può essere molto utile, almeno per le prime uscite. Chi ama gli ambienti selvaggi e non ha paura di affrontare lunghi sentieri difficilmente potrà trovare di meglio in Italia.
CHIUSAapre il 3 marzo
C1

LA ZONA APRE LA PRIMA DOMENICA DI MARZO.

C1 ALTA: Dalla Moia dei Corvi fino alla Moia del Pont si pesca in un ambiente incontaminato e mozzafiato, fuori dal tempo e antropizzato solo in tempi remoti: le buche del fiume nascondono tesori di valore inestimabile, la cattura della vita è costantemente dietro l’angolo. Accessi: lunghi sentieri da Pradel e da Casatta.

C1 BASSA : Pont de la Rio in località Grumes/Sover fino al Ponte dell’Amicizia in località Piazzo/Prà. Il torrente scorre tra boschi e forre come fra piccole frazioni, attraverso scenari di grande valore ambientale. La pesca è mirata alla ricerca della trota marmorata, regina indiscussa di tutto l’Avisio, e della trota fario.

CHIUSAapre il 4 febbraio
C2

LA ZONA APRE LA PRIMA DOMENICA DI FEBBRAIO.

Dal Ponte dell’Amicizia, che collega i due versanti della Val di Cembra, fino alla Serra di San Giorgio.  L’Avisio C2 grazie agli affluenti offre una portata superiore rispetto alle zone a monte C1/CK.
Tratti torrentizi si alternano a tratti tipicamente dal fondovalle. Le grandi buche a ridosso di imponenti pareti porfiriche nascondono catture di tutto rispetto. Il tratto si presta bene a qualunque tecnica di pesca.
 

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CHIUSAapre il 4 febbraio
C3

LA ZONA APRE LA PRIMA DOMENICA DI FEBBRAIO.
OTTOBRE SOLO MOSCA NO-KILL.

Fra l'abitato di Lavis e quello di S. Lazzaro scorre l'ultimo tratto del torrente Avisio in un ampio conoide di deiezione prima di sfociare in Adige. L'ultimo km è costituito dal biotopo Foci dell’Avisio in cui è vietata la pesca.
Tratto tranquillo e di facile fruibilità costeggiato su ambedue le sponde da un comodo percorso ciclopedonale.
Barbi, cavedani, marmorate e fario le specie presenti.

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CHIUSAapre il 4 febbraio
RSG

LA ZONA APRE LA PRIMA DOMENICA DI FEBBRAIO.
OTTOBRE SOLO MOSCA NO-KILL.


Riserva a numero chiuso con permesso speciale. MAX. 5 pescatori.
Prenotazione e acquisto diretto da smartphone > App Hooking
Prenotazione e ritiro cartaceo > Bar Leimer - Lavis. Tel. 0461 245669
Pesca Sport Lanza Tel. 0461 822121 - Calm Waters Tel. 0461 240649

• Giornaliero Riserva S. Giorgio (include giornaliero No-Kill) - 30€
Con il permesso RSG è possibile pescare in tutte le altre acque apdt in modalità no-kill escluse le zone pronta pesca.

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